La donna selvaggia non è solamente una fidanzata, lei è una relazione intima con la natura…
Mi amerai profondamente, nel buio? e nel mezzo di esso?
Mi amerai quando sarò più forte di te, quando la mia presenza divamperà come fa il sole e farai fatica a guardare direttamente verso di me?
Mi amerai anche allora?
Mi amerai sotto il cielo stellato, quando la mia pelle sarà liscia come un liquido chiaro di luna?
Mi amerai anche quando ti apparirò ululante, con il labbro inferiore macchiato del sangue della mia ultima preda?
Potrai amarmi quando brucerò la terra con le orme dei miei piedi e colpirò la via con i miei fulmini?
Cosa accadrà quando congelerò la terra e tutti i semi che insieme abbiamo piantato?
Avrai fiducia che tornerà la primavera?
Mi crederai quando ti dirò che tornerò ad essere fiume in piena per nutrire i nostri sogni e vederli sbocciare nella nostra vita?
Potrai fidarti di me anche se non potrai domarmi?
Potrai amarmi anche se sono tutto ciò che temi e ammiri?
Avrai paura del mio mutare?
Non ti spaventeranno i miei occhi colmi di lampi?
Non temerai che essi inghiottiranno la tua anima?
Avrai paura di entrare dentro di me?
Le piante velenose ed i fiori carnivori della mia giungla ti impediranno di esplorarmi?
Non spaventarti.
Essi appartengono a me, percorri la via illuminata dalla luna e arriverai alla casa della Baba Yaga; la selvaggia vecchia saggia, lei non ti inganna se sei puro di cuore.
Non puoi desiderare il selvaggio se hai paura della voce della terra, del mormorio di un fiume o dell’applauso fragoroso del tuono nel cielo.
Se preferisci stare al sicuro, torna indietro, il cielo notturno non fa per te.
Se non hai paura di essere divorato, entra.
Incontrerai le fiamme del mio fuoco.
Io non ti lascerò andare via uguale a come sei arrivato, nel tuo bel maglione che tiene lontano il freddo.
Sarai nudo e vulnerabile, ti avvolgeranno gufi e falchi e sbocceranno fiori solo quando nessuno sta guardando.
Quindi vieni a me con la tua luce accecate e l’oscurità di tutto ciò che sei.
Non mi spaventa nulla di te.
Non c’è nulla in te che non userò per renderti grandioso.
Una donna selvaggia non è una fidanzata, lei è l’intimo rapporto con la natura. Lei è la fonte di tutti i tuoi desideri primordiali, lei è il vento indomabile che sradica il mais nella fattoria ben coltivata.
Lei poi torna a piantare alberi nel luogo dell’uragano.
Lei sa resuscitare la vita.
Lei è l’Amante, l ‘Amore che ti restituisce alla tua natura selvaggia.
Alison Nappi