In quest’epoca dedita all’ autocelebrazione, ai selfie, all’incensarsi e tessere le proprie lodi, difficile non notare la miriade di frasi profonde quanto le scollature fotografate dalle “selfiste” di turno, entusiaste di rappresentare a pieno la parodia del femminismo (falso) e dell’auto analisi.
Attualmente questo concetto, nel bene e nel male, è stato dissolto a causa del profuso Falso femminismo, rendendo le donne di fatto superficiali e dei miseri oggetti sessuali, in molti casi orgogliose di esserlo
La liberazione sessuale è stata una bandiera, eppure oggi le donne sembrano sì essersi riappropriate del proprio corpo, ma per farne l’esatto contrario di quel che si prevedeva, utilizzando il corpo sembra diventato un’impresa da far fruttare
«E’ deludente, lo so. Anche perché queste ragazze non lo fanno per il loro piacere. Ma come possiamo dar loro torto? Sembrano aver capito che è il potere e non il piacere l’obiettivo da conquistare. Potremmo scorgerci l’implicita critica a una società che non dà nessun valore all’amore».(Erica Jong)
La misoginia è oramai una insita forma di femminismo in una società che gli uomini dichiarano paritaria .
l mito del cervello capace di affascinare chi ci sta attorno è destinato a restare ancora un mito.
Per le strade è facile quindi incontrare una miriade di ragazze sfidare il tempo.Il viso impiastricciato di siliconi e sempre contorto in una smorfia che dovrebbe farle sembrare più mature, più provocanti, più “donne vissute”…
In realtà quello che cercano è amore, attenzione, ammirazione da parte degli altri, dimenticando il così detto amor proprio.
Per questa ragione prendono la malsana e misogina abitudine di attribuire il “simpatico” epiteto di troia, termine sfumato in tutte le sue sfaccettature, a qualsiasi altra ragazza che potrebbe competere con loro per conquistare il cuore di un qualche tizio. Non è forse questo un sintomo rivelatore?
Ma se tutto ciò non viene “curato” per tempo cosa potrebbe accadere? Magari la nascita di una nuova generazione di donne maschiliste disposte a tutto per un uomo e incapaci di voler bene a se stesse e agli altri esseri umani?
Tutte abbiamo desiderato sentirci donne prima del tempo, ma tutto ciò è anacronistico e rivela che qualcosa è illogico perché i conti non quadrano.
Per tutte le ragazzine che fingono di esser signore, vedo signore che fingono di esser ragazzine. Le madri simulano di esser le figlie e viceversa.
Cosa è andato storto?
Invece di preoccuparci di spendere la giovinezza per formarci e trasformare qualcuna delle nostre potenzialità in atto, abbiamo forse dedicato troppo tempo a cercare di aderire ad un modello precostruito?
Possiamo allora affermare che la situazione femminile è migliorata nel corso degli anni?
Purtroppo ci troviamo ancora in una società controllata dal modello capitalista, secondo il quale è l ‘approvazione degli altri a renderci ” di valore ” e che ci spinge più verso l’omologazione che all’ individuazione, dove inoltre c’è ancora tanto da fare per quanto riguarda la posizione delle Donne.
Articolo a cura di Il Percorso Profondissimo