Empatici e narcisisti sono spesso attratti l’uno dall’altro.
Questo perché gli empatici hanno molto amore e comprensione da dare, mentre i narcisisti sono attratti dalle persone dalle quali sanno trarranno il massimo beneficio. Cosa accade quindi quando un narcisista prende di mira un empatico?
1. L’Empatico entra nel rapporto sentendo un profondo amore incondizionato. L’Empatico è attratto dal narcisista e sente il suo bisogno di affetto, è soddisfatto anche se il narcisista non sta facendo nulla per sviluppare la relazione. L’Empatico si sente “innamorato” solo per trovarsi intorno al narcisista.
2. L’Empatico comincia a credere che questa è una di quelle storie che capita “una volta nella vita” , la sua anima gemella e il narcisista afferma anche che ciò che hanno è speciale a sua volta.
3. Il narcisista sembra volere il rapporto tanto quanto l’ empatico. In realtà, il narcisista non vuole altro che la convalida costante di avere trovato qualcuno sempre disposto a dare, gioca una partita perfetta.
4. Nel corso del tempo, l’empatico tenderà a diventare codipendente. Anche se non dichiarato direttamente, il narcisista sentirà che ha il potere, iniziando a delineare le sue “linee di confine e controllo”
5. Con lo svilupparsi del loro legame, l’empatico troverà insopportabile vedere il narcisista avere a che fare con qualsiasi tipo di dolore. Non vuole niente di più che parlare con lui, aiutarlo, rallegrarlo … fare tutto il necessario in modo che possa sentirsi meglio di nuovo. Inconsciamente L’empatico vuole “sistemare” il narcisista, o almeno cambiare la sua vita in meglio.
6. Quello di cui non si rende con l’Empatico è che il sentimento e l’ idea di guarire le più profonde, ferite più irrisolvibili del partner, sono le stesse che in narcisista sente nei confronti dell’empatico. Tuttavia, in maniera diversa.
7. L’empatico comincia a sentire paura di difendere i suoi veri bisogni – è più conveniente per lui rimanere più servile e accomodante (ma segretamente meno felice).
8. Più amore, cura, devozione, affetto e impegno l’Empatico mette nel fare funzionare la relazione, il più potente diventa il narcisista. A questo punto, può essere difficile da vedere che ci sono problemi reali nel rapporto, fino a quando il empatico raggiunge il punto di rottura.
9. L‘ empatico inizia ad imitare i tratti del narcisista. Perché i loro bisogni emotivi non sono stati raggiunti (e che sono stati confusi con bisogni emotivi del partner) cominciano a sembrare “egoisti”, o almeno prevalentemente interessati al proprio benessere. Essi stanno essenzialmente dichiarando: “I miei sentimenti contano”, ed al narcisista tutto questo non piace.
10. Ciò di cui nessuna delle parti si rende conto, a questo punto è che le esigenze del narcisista non saranno mai effettivamente soddisfatte (cioè fino e se * non * si sveglieranno loro stessi,decidendo di scoprirle davvero). Passeranno ad altri partner, altri hobby, altre idee di business e grandi attività creative, viaggi in tutto il mondo etc … che lo faranno ancora sentire più infelice che mai.
11. Il narcisista farà sentire l’ empatico sentire “pazzo” per rispondere così genuinamente. Dirà che l’empatico è eccessivamente drammatico, e che le sue preoccupazioni sono infondate. Questo tipo di manipolazione è la più comune e subdola manipolazione che solitamente i narcisisti esercitano tramite il loro potere sul controllo della mente dell’ empatico. Questo tipo di violenza psicologica prende il nome di Gas lighting.
12. L’empatico comincia ad incolpare se stesso. Comincia a chiedersi se sarà mai degno di amore, o che cosa è che ha fatto che lo ha portato in una situazione così orribile.
13. Ciò di cui l’ empatico non si rende conto è che non c’è niente di sbagliato in lui, c’è qualcosa di eccezionale in questa relazione. E’ stati solo manipolato, utilizzati e presi in giro per la capacità di provare emozioni che mette in ombra molte altre persone -che non è una cosa negativa, è solo qualcosa che deve essere protetta.
14. Anche se l ‘ empatico tenta di comunicare in modo autentico con il narcisista, non otterrà alcun risultato. Il Narcisista cercherà di deviare a suo vantaggio ed usare una logica scadente, creando innumerevoli scuse per trovare il modo di passare nella posizione del colpevole, o almeno proverà a convincere l’ empatico che è colpa sua, spesso ricorrendo all’ aiuto delle sue fedelissime “scimmie volanti“, prima della fase di scarto. Probabilmente il narcisista ha già un ‘altra vittima sotto-mano prima di attuare lo scarto.
15. A questo punto, l’empatico dovrà fare un po ‘ di seria auto-valutazione. Sara lasciato per un’ altra scelta. Riconoscerà che è ciò che è accaduto che lo ha portato ad essere così indifeso, e sarà l’inizio della sua trasformazione.
16. L’empatico sarà identificato come un “guarito”, troverà la sua forza interiore, che sarà probabilmente concentrarsi sulla missione della sua vita ,di aiutare altre persone. stare in buona salute,etc
17. L’empatico deve rendersi conto che non tutti non si possono fidare di quelli di cui si innamorano. Non tutti hanno le stesse intenzioni che mostrano e non tutti ragionano nel suo modo.
18. L’empatico inizierà a rendersi conto che lui è stato altrettanto ferito come il narcisista – e che il punto della loro relazione è stata un’occasione di insegnamento, un momento per svegliarsi e poter vedere come guarire se stesso.
L’ empatico arriverà a queste conclusioni, il narcisista di solito non lo farà
19. L’empatico vedrà l’esperienza legata a questo doloroso incontro come un mezzo che in fondo per aiutarlo nel suo risveglio.
20.Il narcisista continuerà ad agire come se non avesse commesso nulla di sbagliato,come se niente fosse. Negheranno e quasi sembreranno “dimenticare” l’intenso, collegamento potente di un tempo con l’empatico, e se ne andrà altrove. Dopo un po ‘di tempo, i suoi problemi verranno al pettine, e farà i conti con il fatto che non può connettersi con se stesso, per non parlare di altre persone.
21. Il narcisista tornerà a casa alla ricerca della prossima vittima.
22. L’empatico sarà diventato più saggio, più forte e più attento a chi dare il suo tempo, energia, amore e la vita.
Se pensi di trovarti all’interno di una relazione così tossica, ti consiglio di fare qualcosa in merito e lavorare su di te il prima possibile.
Come sempre, non vedo l’ora di rispondere ai tuoi commenti e domande.
Dott.ssa Verdiana Cilona
Se dovessi avere bisogno di un supporto o di una guida per poter gestire al meglio situazioni del genere puoi scrivermi QUI
Fonti : Brianna Wiest.com
thoughtcatalog.com
Esattamente ciò che è accaduto a me negli ultimi mesi… e ho raggiunto l'esplosione in poco tempo, 5 mesi più o meno. Ma noto che dopo una certa età (trent'anni per lo più) tutti raggiungono un certo grado di narcisismo per via delle loro ferite interiori. Ognuno pensa d'aver sofferto più dell'altro e si pone in una condizione di superiorità, come fosse intoccabile.
è una questione che veramente NON tollero e per questo mi sono già chiusa alle relazioni, chiudendomi anche alle amicizie. Rischio la solitudine, è vero, ma non sono più disposta a relazionarmi con questo genere di persone. Non ho mai trattato così nessuno, anch'io ho avuto i miei problemi come tutti ma non mi sono mai data quest'importanza patologica, malata.
Non lo sopporto. Tornerò ad aprirmi quando metteranno la testa a posto. Chiudersi senza trattar male nessuno è profondamente diverso dal volere una relazione con qualcuno disponibile solamente per soddisfare la propria incapacità di vivere.
Scusa per l'attesa Ambra, purtroppo mi era sfuggito il tuo commento ,sper che quest'articolo possa esserti utile per tornare ad aprirti, così da poter anche ricevere pienamente. Se dovessi avere bisogno di ulteriore supporto non esitare a contattarmi in privato su ilpercorsoprofondissimo@gmail.com. A presto, un abbraccio.
https://ilpercorsoprofondissimo.blogspot.it/2016/03/la-legge-dello-specchio.html
ESATTO!!non cé da aggiungere altro.tutto esattemente cosi.e anche peggio.l ho lasciata dopo due anni di pene per sta storia malata,dopo i suoi mille tira e molla e ragnatele con i suoi ex,e altri casini… 5 mesi di no contact mentre tu avevi gia sputtanato la piazza ee ti sei impossessata del prossimo pretendente non hai mai fatto pausa nella lista di pretendenti o ex.. mi manda a pasqua(altra festa rovinata,pur non stando piu con lei)una lettera dal suo avvocato……!che vuole soldi.!!..di una vacanza…voluta da lei incessantemente(anche se é stata gia 7volte li) sponsorizza una parte,cifra astronomica…(quando si sbaglia a dire sempre si..)vai tranquillo..li metto io..faccio io…poi vacanza di m. come sempre e come raccontava anche col suo ex…e ora mi chiedi pure i soldi???con avvocato???tu che cag… soldi puliti e sporchi?TU CHE MI HA MESSO SUL LASTRICO?che ti ho trattata come una principessa?come volevi visto che i tuoi ex non l hanno fatto??che ho fatto due traslochi per te per niente perche cambiavi idea all ultimo??che ti ho amata in tutto e ho mangiato merda per le tue doti di avere tutto e tutti per due anni?che sembro un prete al tuo confronto?ma perché?dopo tutto quello che hai fatto?e mi hai fatto diventare?dopo che non dovevo nemmeno pensare ad un sogno mio ,lo qualsiasi cosa era sbagliata o da criticare?le mie doti di disegnatore?quanto invece io ti pitturavo pure il salone…ti facevo un sacco di complimenti e ti aiutavo…e ti sollevavo?tu che non volevi nemmeno ti abbracciassi?che in ogni momento bello succedeva il tragico?dopo tutte le volte che mi dicevi forse ci lasciamo..in momenti belli..sempre..dopo che mi hai asciato e sei tornata ed ero a pezzi..e hai proseguito a demolirmi…non potevo piu muovermi o aprire gli ochhi che ero un pezzo di merda…che ti trattavo come un fiore…ti riempivo di rose..ti aspettavo per cenare..ti portavo..ti venivo a prendere…ti lasciavo sorprese al lavoro o … dopo che tu mi hai ricoperto di insulti…sempre…e mi riprendevi sempre… dopo che me ne sono andato senza far casini come al solito…perché?? perche questa volta ho deciso io?e non sono tornato indietro?perche voglio fare il tatuatore?perché?che poi ti ho anche mandato dei soldi.. anche se non dovevo niente ne subito..(parole tue)ma non esiste la pace in questa storia….mai…
Io sto vivendo per 3 anni nn riesco ad uscire per lui provo tanta rabbia
Ho vissuto 20 anni accanto ad un uomo così.per tanto tempo inconsapevole.poi finalmente ho visto tutto chiaramente. Adesso siamo alla fine della storia e dopo avermi ferito per l'ennesima volta sta recitando la parte del bravo ragazzo. Super gentile, disponibile, affabile, collaborativo. Il risultato è che mi sento completamente destabilizzata e distrutta psicologicamente!
Ciao Lucia, se la persona con la quale hai a che fare è un narcisista, questa potrebbe essere semplicemente una tattica manipolatoria definita "Hoovering", (di cui parlerò appena possibile nei prossimi articoli) capisco quindi il tuo stato d'animo, e ti consiglio quindi per uscirne al più presto di intraprendere quanto prima un percorso finalizzato al conseguimento della tua Felicità ed il superamento quindi dai traumi subiti, con il dovuto sostegno se e quando necessario da parte di figure professionali adeguate. Se dovessi avere ulteriore bisogno puoi contattarmi in privato su ilpercorsoprofondissimo@gmail.com, un abbraccio
Ciao…lucia beh io 3 anni sto vivendo e per lui ho tanta rabbia anche di me stessa nn riesco ad uscirne
Tutto tutto vero… Ma come uscirne? L'inferno è essere consapevoli di tutto ciò e non essere in grado di liberarsene. È qui davvero che cade la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità.
Come già scritto sopra a Lucia ,consiglio per uscirne al più presto di intraprendere quanto prima un percorso finalizzato al conseguimento della tua Felicità ed il superamento quindi dai traumi subiti (Percorso non facile, ma di certo Profondissimo) , con il dovuto sostegno sé e quando è necessario da parte di figure professionali adeguate. Se dovessi avere ulteriore bisogno puoi contattarmi in privato su ilpercorsoprofondissimo@gmail.com, un abbraccio.
Avrei voluto capire molto prima, solo ora riesco a vedere cosa ha fatto quell’uomo con me!
Io ho deciso che li devo far pagare, per gli schiaffi che mi ha dato, sputo in faccia, mille offese e per finire la frase MiSei Scaduta!!
Mi sento talmente a pezzi che veramente ormai è da 20gg che sono in un stato di rabbia, solitudine e un grande grandissimo dolore dentro.
Mi sento umiliata, ha saputo prendermi nel mio momento peggiore, siamo stati insieme per 5 anni.
Lui con le sue ex, é sempre andato via lui, e praticamente dopo un tradimento, ma la parte peggiore è che queste Donne non sono mai riuscite a rifarsi una vita, lui ha sempre é comunque tenuto loro intorno a lui, io combattevo per farlo capire che non era giusto, il passato non po’ vivere a passo con il presente, questo non voleva dire che lui non gli doveva chiamare oppure volere bene, era solo che era ingiusto tenere queste Donne nella nostra vita cotidiana e che non era giusto anche per loro..
Fatto sta che per via di questo mio comportamento sono stata picchiata, volevo chiamare la polizia (pensate lui alto 183,peso 98kg…io alta 152,peso 44.5kg)”ho visto le stelle”
Non ho chiamato la polizia perché mi sono sentita in colpa, anzi lui mi ha fatto sentirmi in colpa.
Pensa io 38anni e lui 62 anni!
Ho avuto problemi di salute e fino ad un certo punto lui molto premuroso, sembra comprensivo ecc… Poi ha cominciato a dirmi che NON ERO CAPACE DI FAR NULLA, ERO PAZZA, NON VOLEVA SENTIRE LA MIA VOCE PERCHÉ NON LA SOPORTAVA, MI MANDAVA FUORI DI CASA E POI MI DICEVA CHE LUI PORTAVA IL PANE A CASA IO DOVEVO FARE QUELLO CHE VOLEVA LUI. “IO PAGO”
TUTTO CIÒ CHE C’È SCRITTO LO RISPECCHIA MOLTISSIMO,
Lui se n’è é andato, e ora riesco a vedere che era già premeditato, mi cerca e fa il gentile solo perché ho dei documenti che posso incriminarlo!
Mi ricordo anche che arrivava a casa ed era incassato con il suo socio, tempo 5 min. Il socio lo chiamava e lui non l’ho diceva nulla, anzi rideva.
Solo ora ho scoperto che è da 5 anni che mi tradisci, e lui mi ha sempre negato e giurato, come se non bastassi mi faceva apparire Pazza per tutti quelli che ci conoscevano, intanto da quando lui se n’è andato, tutti sono stati da parte sua!!
Luce sempre, Una persona così per bene come me non esiste, io penso sempre agli altri e mai a me, IO sono molto bravo in quello.
Roberta ciao…tutto questo vivo io anch’io ho dei prove su di lui ho vissuta per 3 anni e lui mi devi pagare per tutto schiaffi pugni botte cacio mi spuntavi in faccia mi devi pagare era come stavo vivendo io
Hai descritto perfettamente la mia vita. Attualmente sto con mio marito narcisista ed ho preso consapevolezza ma mi sento ‘ bloccata’ . Vorrei sapere se c è un modo per fare prendere consapevolezza anche a lui di questo, come e in che termini. È inutile un dialogo oppure cosa consiglia? Non vorrei chiudere con lui perché ci tengo e abbiamo un bimbo piccolo, anche se adesso mi viene molto difficile visto tutto ciò che ho studiato sull argomento e vissuto, e vorrei capire come fare.
Salve Jey, scusa per la risposta tardiva,
la situazione nella quale ti trovi non sembra sicuramente semplice, è necessario quindi a mio parere imparare a gestire “i confini”.
Se dovessi avere bisogno di un aiuto puoi scrivermi a ilpercorsoprofondissimo@gmail.com
A presto.
Vivo anche io in una relazione con un narcisista. Finalmente me ne sono accorta ed ho cominciato (non in modo indolore)a spostare lentamente i confini ed a riconquistare maggiore autonomia, soprattutto emotiva. Ma è durissima
Ciao Dani, capisco perfettamente non sia facile, ma credo tu stia percorrendo già la strada giusta. Spero di poteri ancora essere utile tramite gli articoli del blog, in caso dovessi avere ulteriora bisogno non esitare a contattarmi, a presto.
Mi sono rivista totalmente in ciò che ho letto ovviamente io vittima o suddito incondizionato ma consapevole di esserlo sbagliando. Quanto ho letto mi ha fatto capire che non avevo a che fare con un semplice stronzo approfittatore ma con un malato patologico. Adesso voglio solo stare bene io essere in salute e serena…ma quanto mi piacerebbe giragli il link e dirgli curati. Visto che io in analisi già ci sono non solo a causa sua ma certamente nn mi ha aiutata incontrare un soggetto del genere che per troppo tempo mi ha usata sminuita e ferita. Ma dal momento che un narciso e' anche un anaffettivo cronico cosa servirebbe dirgli curati? Penserebbe che la pazza sono io ed e' assolutamente ironico sapere che mi ci ha fatto diventare lui….e ci godrebbe. Visto che questi soggetti non sono altro che vampiri energetici con tutto il rispetto per la figura mitologica del vampiro è tutto dire! Ma c'è un modo per nn dico vendicarsi ma per fargli almeno capire che persone odiose e inutili sono? Anche se credo lo sappiano? Ci sarà un modo per far scattare in loro la voglia di guardarsi allo spicchio e sputarsi? Perché io mi sputerei come minimo….sarà che sono troppo empatica?
Quello che stai provando è assolutamente normale, purtroppo però credo che non possiamo prenderci carico di una responsabilità così grande e rischiosa se non c'è la predisposizione dall'altra parte a mettersi in gioco e migliorarsi. Certamente dopo tutti gli abusi subiti risulta normale provare voglia di vendicarsi, ma questo processo potrebbe ritorcersi contro di te, dato che comunque in questi casi si ha spesso a che fare con persone spesso prive di empatia, dal forte indole vendicativa e manipolatoria; ragione per la quale dovresti scendere moralmente al suo livello per avere una possibilità di "averla vinta", corrompendo quello che sei davvero, se vero è che sei un'empatica, e questa in realtà sarebbe la più grande sconfitta, a mio parere, quindi fai bene a non farlo.
La fatica ad uscire da un rapporto malato di questo genere la può comprendere solo chi ha provato questa esperienza sulla propria pelle.
Grazie ad una mia amica, dotata di un'intelligenza sopraffina e di un'ottima capacità di analisi, sto lentamente aprendo gli occhi sul narcisista della storia che mi riguarda e sto iniziando a vivere la mia dote empatica in maniera costruttiva e non più psicologicamente destabilizzante.
Oggi, come ad un incontro di alcolisti anonimi, inizio a contare i giorni del distacco. E più i giorni passano e più mi capacito della mia forza interiore e dell'importanza di avere un equilibrio mentale. Un equilibrio fondato su una serenità di intenti nell'approccio con il prossimo.
I sensi di colpa indotti dal narcisista, iniziano a fare posto a una crescente autoconsapevolezza di non essere "sbagliati" e di avere un diritto (altrettanto importante a quello del narcisista) di affermare le proprie idee e, ancora più, le proprie emozioni. La paura del "confronto" inizia a scemare e con lei, in maniera inversamente proporzionale, cresce il livello di autostima.
Lungi da me fare psicologia da quattro soldi o salire in cattedra, quanto invece essere solo portavoce della mia lenta e faticosa "uscita dal tunnel della dipendenza", in modo che possa servire a chi ancora fatica a crederci, che tutto è possibile.
Ho 16 anni e posso vantarmi di avere una relazione stabile con un narcistista. Da parecchio tempo, in realtà: credo qualche mese in più di un anno, ma ormai ho smesso di contare. Mi trovo sempre più spesso a cercare articoli come il tuo, video su YouTube che suggeriscono segnali per riconoscere una relazione tossica, solo per avere costanti conferme di quello che è già sotto i miei occhi da chissà quanto tempo. Sono psicologicamente distrutta, prosciugata, confusa e debilitata, tutto nel tentativo di "salvare" un ragazzo già rovinato da una situazione familiare disastrosa. Vengo quotidianamente presa in giro, perdo capelli per lo stress, trascuro i miei studi, piango ogni notte e non so come uscirne. Ho sempre cercato di sopprimere i miei bisogni, per far sì che stia bene, pur riconoscendo ogni suo tentativo di manipolarmi, dicendo esattamente ciò che vorrei sentirmi dire.
Dice di aver bisogno di me, di non abbandonarlo, ed io ho troppa paura per andarmene. Sono confusa, e ho tanto bisogno di aiuto. Dovrei forse, semplicemente, confessargli tutto? E come? Chiedergli di cambiare, dopo aver sostenuto per un anno che tutto andasse a meraviglia? Dopo aver finto di star bene, così tanto a lungo? Ho paura che stia male, senza di me.
Non ho detto a nessuno come mi sento, a nessuna delle mie amiche (né tantomeno amici); ho paura che mi giudichino, che dicano: "Che ci vuole, lascialo", facendomi sentire ancor peggio. Con lui mi comporto in modo estremamente diverso di come potrei pormi davanti a qualsiasi altro individuo: sono più tollerante, dolce, gentile. Vengo di solito considerata una persona forte, intelligente, sarcastica e pungente; non avrei il coraggio di distruggere questa nomea, rivelando ciò che mi fa star male, i miei punti deboli e la mia natura vulnerabile.
Vorrei liberarmi della sua presenza negativa, del suo abuso psicologico, del suo modo subdolo di convincermi ad agire come lui desidera, facendomi credere di essere io stessa a volerlo. Spesso, però, mi fa stare bene. Spesso, sa essere la persona più dolce e interessante e intelligente che io conosca, e sento di aver bisogno di lui.
Per favore… rispondimi. Penso tu abbia capito che io sia davvero confusa.
Salve, la prima cosa che mi viene da dirti è che non si può salvare chi non vuole essere salvato. Se vuoi puoi contattarmi in privato su ilpercorsoprofondissimo@gmail.com . A presto, un abbraccio
Ma se entrambi abbiamo caratteristiche della stessa personalità cosa succederebbe?
I narcisisti solitamente instaurano fra loro rapporti di convenienza…
Io sono un narcisista "pentito", o almeno ci sto provando. Perché nessuno parla di noi? Perché la nostra condizione è vista solo in maniera demonizzata? Perché in giro trovo solo articoli che aiutano a come "difendersi" da un narcisista e NIENTE su come aiutare un narcisista a non esserlo più? Alla fine un narcisista è così non perché è maligno, ma perché ha sviluppato questa personalità. Non ha "colpe" attive. Eppure io mi sento sempre solo quando mi trovo a chiedere aiuto. Insomma, noi narcisisti che diavolo possiamo fare per cercare di non esserlo più?
Una psicoterapia o un percorso psicologico sono un valido aiuto. Conoscere più a fondo noi stessi all'interno di un contesto terapeutico adatto, ci permetterà di uscire dal loop infinito di restare infelici ed insoddisfatti dopo ogni relazione in cui mettiamo in atto questi comportamenti, cercando di comprendere come mai sentiamo il bisogno di unirci ad un altro per cui non proviamo alcuna stima per distruggerlo
ancora me lo chiedo..ma si vede che andiamo da psicologi & co solo per depressione e patologie 'secondarie'..se sei un narcisista patologico..allora non so che dirti ahah,siamo in due nel modo di pensare.Come se l'umanità si stesse arrendendo a persone del genere..questo mondo mi fa sempre più schifo
e facile a dire non ha colpe il narcisista… ma gode e si diverte quando distrugge l'empatico per la gioia di farlo. Il Narcisista e il peggio e psicopatico anche il più educato. Perché a differenza dello stronzo lo vedi subito lo riconosci e lo allontani. Il narcisista è un bastardo furbo e cattivo nell'anima … a me personalmente fanno schifo…
Consiglio due libri a riguardo: "Non mi puoi manipolare" di Robin Stern e "La manipolazione affettiva" di Isabelle Nazare Aga.
La mia esperienza è durata pochi mesi. Ma è bastata, non l'avrei mai pensato… pensavo di essere io fuori luogo, mi ha completamente destabilizzato…e non riuscivo a capire il perché! Non credevo esistessero persone così…soprattutto se pensi di conoscerle…
Io per lui acqua fresca,insignificante. Lui per me fuoco vivo, che brucia dentro, brucia da morire.
E forse brucia ancora di più il fatto che non si rendono conto del male che fanno.
Ma voglio uscirne a testa alta, farò tesoro di questo insegnamento.
17 anni fa ho avuto una relazione con il "principe azzurriazzurro " un uomo che mi ha fatto sentire Donna! Ho lasciato mio marito per amore, lui però non ha fatto la stessa cosa. Facevamo immersioni insieme, e ci vedevamo più volte al giorno. Poi una mattina piangendo mi ha comunicato di non potermi più frequentare perché dopo aver confessato il nostro amore a sua moglie, lei lo avrebbe perdonato. É tornato da me più volte piangendo e facendomi credere quanto gli mandassi, ma la sua presenza era sempre più diradata. Fino a quando ho letteralmente deciso di buttarlo fuori casa brutalmente. Sapevo fosse bipolare… Lo scorso ottobre dopo un messaggio di circostanza (ogni tanto ci scrivevamo) mi ha chiesto aiuto. È stato allontanato dalla moglie e figli e si sentiva solo. La mia coscienza e l'amore che ho sempre provato per lui, non mi ha permesso di evitarlo. Abbiamo vissuto due mesi di idillio fino a Natale. Quando è sparito per giorni dicendo di essere in famiglia e che poi avrebbe partecipato ad un importante meeting in Svizzera. Non ho creduto a nulla ho indagato sul meeting e prima che "partisse" ho curiosato nel suo telefono, gli era caduto e non se né é accorto. Ho scoperto il suo mondo parallelo, con sua moglie e altre 2 donne. Immaginatevi la mia tragedia. Non mi sono accontentata della sua versione dei fatti, perché non volevo credere a ciò che mi stava capitando. La moglie tra le molte cose, mi ha detto che è affetto da 2 patologie. Bipolarismo e disturbo della personalità narcisistica. Mi sono sentita in dovere di aiutarlo, ma le cose tra noi peggioravano. Dopo discussioni varie, ero completamente svuotata. Era per me un ossessione, fino al giorno in cui mi sono fatta cancellare dalla su rubrica. Nonostante ciò il mio pensiero è poterlo vedere guarito. Ho inoltrato a lui le vostre pubblicazioni, ho solo un rapporto via mail, non lo vedo né sento dalla metà di febbraio . Vorrei che ne prendesse atto e che si facesse curare, so che di recente è stato ricoverato per alcolismo. Forse pretendo un miracolo… Mi hanno aiutato molto i vostri post, sto riprendendo la mia vita, so che la strada è lunga, ma ce la farò.
Grazie….questo articolo e commenti mi ha fatto aprire gli occhi.
Non riuscivo a capire cosa stesse succedendo….non c'era logica…non c'era voglia di capire in quello che faceva…..stavo pensando fosse colpa mia, ogni giorno aveva un problema diverso che lo autorizzava a comportarsi senza rispetto…non facendosi sentire, non rispondendo ai messaggi..inventando nuove scuse, e facendomi passare per paranoica.
Se questo tipo di relazione puo' aiutare un empatica come me a capire il proprio valore e il diritto al rispetto, allora ha avuto un significato….accetto con dolore la lezione….chiudo e vado avanti.grazie di cuore
Grazie mille a te per aver condiviso la tua esperienza e la tua saggezza! A presto, un abbraccio!
Ciao ragazzi..ank io ho vissuto una storia con un narcisista..alla fine è riuscito a farmi sentire sporca, sbagliata, svuotata senza alcun interesse,mi faceva sentire in colpa x il suo malessere, non dormivo e non mangiavo più..in poche parole x fortuna ho trovato una professionista molto valida che mi ha accompagnato in un percorso molto difficile dove ho capito che la malata non ero io..
Ora da empatica fino all osso, mi spiace sapere che non uscirà mai dal suo circolo vizioso finché non ammetterà di avere dei grossi problemi..e non lo farà mai..
Grazie a tutti..
Ho vissuto 12 anni con un compagno narcisista da cui ho avuto 2 meravigliosi figli.
La separazione più di un anno fa. Il dolore ancora forte, sordo, la cosa che fa più male si…che lui non immagina non sente lontanamente un millesimo di questo dolore.
Esigenza naturale di allontanarmi kilo metri e kilo metri da lui dalla sua ambiguità e da quella carica energetica che talvolta ancora qualche volta mi attira anche solo con la mente.
Senso di colpa per non essermi saputa difendermi, energie spolpate divorare e poi buttate come uno straccio.
Con i bimbi un modello e con il paese anche. Rabbia forte e di nuivo vergogna vergogna per aver calpestato una personalità che mi piaceva…forte sana luminosa bella, spinta nel buio più totale.
Ma ho capito. Ho cambiato la mia mente sto cercando disperatamente di ritrovare quella stupenda ragazza che lui aveva incontrato….forse perché non c'è più e non ci sarà mai più. Forse perché al suo posto emergerà una donna altrettanto stupenda. Ma è un dolore e una spinta in su, poi ancora dolore e giù…quanto ci vorrà per rincontrarla….la voglio vedere quella donna meravigliosa. Da separata il meccanismo arriva a lostesso. Tanto si è spezzato ma ancora brucia.
E soprattutto….non voglio che i miei figli diventino come lui.
Ho chiuso un matrimonio con un narcisista patologico e violento ed ora sto bene.come posso gestire il rapporto con i nostri tre figli e tutelarli e proteggerli da lui?
Grazie di cuore
amami e lasciati amare sei tutto per me, e sarai per sempre l unica donna della mia vita ti amo davvero dal piu profondo del cuore.sono disposto a fare qualsiasi cosa per averti al mio fianco, sei la mia parte mancante.
È veramente tutto chiaro.Ma davvero non ho possibilità per migliorare un qualcosa?Io sono una persona empatica e sto recuperando il rapporto con un narcisista,ma nel recupero ho aperto gli occhi e vedo tutto chiaramente ma non riesco a staccarmi da lui infatti provo continuamente sentimenti contemporanei di "odio" e amore e vorrei tanto cercare di fargli aprire gli occhi,come posso farlo?Anche se so perfettamente che la risposta sarà che non ho alcuna possibilità e dovrei semplicemente voltare pagina,ma non riesco,sarà che sono ancora debole e dipendente da lui.
Salve, io sono quattro mesi che sto con un ragazzo, quanto sono belle le prime uscite,vedevo lui totalmente interessato a me sembrava che lo conoscessi da una vita,gli ho raccontato tutto la mia infanzia che non è stata altrettanto bella e anche lui la sua.Mi ha confidato un suo problema ossia di essere affetto da un disturbo di personalità. Io ho preso questa cosa che mi ha detto come una forma di sincerità,chi ti direbbe una cosa del genere dopo una settimana che lo frequenti?nessuno.Lui dice che ha trovato in me una ragazza acqua e sapone che sa ascoltare che riesci a mettersi nei suoi panni.dopo circa due mesi ho iniziato a vedere che era qualcosa di più,cioe non solo volere bene, ma mi sono totalmente innnamorata.quando gli ho riferito questa cosa lui e rimasto scioccato,ma poi dopo mi ha rivelato reciprocamente i miei stessi sentimenti.un mese fa avuto una fase depressiva e io gli sono stata vicino ma lui non voleva aiuto nessuno aiuto!io sapevo che stava male e mi sentivo male il doppio, perche se lui stava male io anche. Mi ha inziato a non scrivere,a rispondere a monosillabi e pensavo che ce l avesse con me, se ero io la causa. Appena gli e l ho chiesto mi ha iniziato a insultare a sminuire dicendomi che lui era quello malato,e non dovevo rompere le palle che non capivo che stava soffrendo che stava male. Mi sono sentita talmente in colpa, che non ho dormito la notte ho pianto a dirotto. Leggendo degli articoli ho visto che potrebbe essere questo fattore,il narcisismo? E possibile? E come devo comportarmi?
6 anni fa incontro una persona che al primo impatto non mi piace, la trovo viscida. Lui però comincia a starmi addosso, teme il confronto con i suoi amici che altrettanto mi cercano e quindi si dà da fare facendomi credere. CHe farà di tutto per stare con me, che toccava a me ora stare bene e che mi avrebbe dato una figlia femmina, che mi avrebbe fatto toccare la luna nel pozzo e nn solo fatta guardare. Tutto questo mi ha fatto perdutamente innamorare di lui. Dopo pochi mesi comincia a farmi terra bruciata intorno, facendomi credere di essere una puttana se parlo e rido con un amico/a piuttosto che con un'altra. I tira e molla sono tanti, le svalutazioni sono tante, il farmi credere sempre sbagliata è eccessivo. Di sicuro mina le mie incertezze e amplifica le mie insicurezze. Sa bene che ormai sono nel suo inferno ma la storia va avanti a mozzichi per ben 6 anni ovviamente con tradimenti poi da lui stesso dichiarati. Io mi fidavo delle sue assenze perke sapeva che poteva lasciarmi qualora nn lo volesse più. Invece ha continuato a sfruttare tutto ciò che faceva parte di me, anche soldi. All'improvviso come lui stesso dichiaro su uno stato watsup, si tolse quella maschera e comincio a godersi in pieno la vita. Cambio preda, a cui verso tutte le sue attenzioni. Mi abbandono nel giro di 5 mesi per ben 2 volte Mi svaluto fino all'annientamento. Io continuo a leggere sul narcisismo per cercare di capire e per non impazzire. Ho cominciato un percorso psicologico da 4 mesi ma ancora non mi libero dal pensiero di lui che sporadicamente torna ed io gli apro la porta. Voglio archiviarlo definitivamente, perché è così difficile nonostante io ci lavori tantissimo distraendomi molto ed anche uscendo con altri?
Buonasera,concordo su tutto.TRANNE un solo punto,che apre le strade alle rivittimizzazioni successive alla violenza. il punto 18
“L’empatico inizierà a rendersi conto che lui è stato altrettanto ferito come il narcisista – e che il punto della loro relazione è stata un’occasione di insegnamento, un momento per svegliarsi e poter vedere come guarire se stesso.” Certo che bisogna guarire da soli da questo orrore perché TUTTI, anche i terapeuti, non fanno altro che rendere corresponsabile la vittima del suo stesso abuso.
La vittima non è ferita ALTRETTANTO come il narcisita. Ciò può erroneamente portare a giustificare un essere immondo è disturbato che crea annientamento e dolore con premeditazione e sadismo. Un assoluzione sociale,e un appiglio per le vittime ancora non libere che le incatena alla dissonanza e dipendenza.
E sopratutto una relazione d ‘abuso può essere considerata un occasione per crescere,guardarsi dentro o guarire da altro di preesisente alla relazione. Questa è una dissonanza cognitiva della società che dovrebbe accogliere le vittime. L’abuso non può essere concepito e concettualizzato come insegnamento. Ti distrugge l’innocenza,ti fa vivere il PTSD,ci si impiega anni ad uscirne e si rishia di rimanere nel limbo della dissonanza per sopravvivenza per sempre. Mentre il carnefice resterà impunito per la legge e la società per sempre.
Qualcuno si sognerebbe mai di dire alla vittima di un pedofilo,di uno stupratore ,di una violenza fisica,di un rapitore sadico con tortura, che l’abuso stesso è stato fonte d’insegnamento per chi lo subisce???
Non si può sentire .
Io avevo 15 anni ,lui 14. E ci ho trascorso assieme 10 anni non perchè avessi lacune,ferite irrisolte,autostima bassa,poca introspezione. Si resta perchè questo tipo di violenza è culturalmente sconosciuta ,indipendentemente dalle caratteristiche di ogni singola vittima che non ha nessuno strumento per riconoscere questa violenza mostruosa fino a che non è troppo tardi.è’ spesso neppure ci riuscirà mai a riconoscere il suo carnefice come un abusatore.
Mio Dio… È come vedersi nudi allo specchio…
L’importante allora è modificare quello che vogliamo vedere riflesso.. .
Dopo 21 anni e 3 figli insieme alla mia narcisista covert in seguito ad un suo passato tradimento che sono venuto a sapere che mi ha distrutto psicologicamente lei ha perso il controllo su di me così nn sapendo come gestirmi mi ha portato da una psicologa ed è stato così che ho capito con chi avevo avuto a che fare per 20 anni….si è fregata con le sue stesse mani. Ora sono in una fase che nn so che fare… Sono indifferente nei suoi confronti e penso spesso di andare via… Ma! Come faccio con 3 figli a tagliare i rapporti con lei è attuare il no contact? Io penso che mi distruggerà economicamente emotivamente ecc ecc 😞😞
Salve Sebastiano,
la prima cosa necessaria è la determinazione a volerne uscire, la luce in fondo al tunnel c’è. Se dovesse servirti un supporto per affrontare questo percorso, puoi scrivermi in privato a ilpercorsoprofondissimo@gmail.com
A presto.
Questo articolo è l’esatto resoconto della relazione che ho vissuto 7 anni fa ormai.
E’ stato catartico leggerlo. Grazie.